Quante volte abbiamo sentito dire quanto è importante mantenere una postura corretta? Nonostante ciò spesso ci ritroviamo con spalle, schiena e collo doloranti, a causa proprio di errori di postura; il troppo tempo passato davanti a una scrivania o davanti a un pc, le posizioni scorrette assunte durante la notte o alcune torsioni azzardate e inaspettate causano infatti atteggiamenti posturali dannosi che con il tempo procurano rigidità e dolore.
Lo yoga posturale è la risposta per correggere i nostri piccoli difetti posturali.
Problemi di una postura scorretta
I disagi che possono essere causati da una postura non corretta sono molteplici; più vengono trascurati, inoltre, più si aggravano, con il rischio di diventare cronici.
Uno dei problemi più frequenti, anche fra i più giovani, è l’artrosi, ossia il progressivo consumo delle cartilagini delle vertebre cervicali che porta irrigidimento e molto dolore.
Altrettanto fastidiosi, nonché in costante aumento, sono anche i problemi di scoliosi, di cifosi, di lordosi e di asimmetria dell’anca; anche questi ultimi sono riconducibili spesso alla vita eccessivamente sedentaria e all’abuso di dispositivi tecnologici che costringono a tenere il collo incassato.
Non dimentichiamo, inoltre, che una corretta postura è anche indice di equilibrio tra corpo e mente e non dipende solo da volontà e pratica. L’abitudine a tenere le spalle curve, ad esempio, nasconde una profonda insicurezza, così come, al contrario, la testa tenuta troppo alta solitamente nasconde una personalità troppo dominante e prepotente; praticare lo yoga posturale porta quindi benefici non solo fisici, ma aiuta a lavorare anche sul piano psico-fisico ed emozionale.
Yoga posturale: cos’è
È forse limitante parlare di yoga posturale perché, in effetti, tutto lo yoga è adatto per mantenere una corretta postura. L’allenamento all’ascolto del proprio corpo, alla concentrazione, alla propriocezione e alla meditazione, infatti, permettono di portare ciò che si impara e si sperimenta sul tappetino anche nella vita di tutti i giorni; ciò comporta che le posizioni corrette apprese durante la pratica diventano sempre più naturali e spontanee, così come diviene sempre più semplice acquisire e mantenere una corretta igiene posturale.
Lo yoga posturale ha, però, il principale obiettivo di correggere i problemi e gli squilibri posturali; possiamo considerarlo una sorta di derivazione occidentale della pratica originaria, visto che si concentra proprio su quelle posizioni che sfruttano i riflessi neuro muscolari per ripristinare la condizione di equilibrio; in questo modo è possibile combattere un torcicollo, risolvere un mal di schiena, lenire il dolore cervicale e, più in generale, acquisire una condizione armonia e di benessere. Ovviamente anche lo yoga posturale, sebbene abbia una vocazione più fisica, mantiene anche la componente spirituale; non mancano infatti gli asana dedicati al rilassamento e alla concentrazione e gli esercizi di respirazione.
Da aggiungere, per concludere, che lo yoga posturale si rivela perfetto anche quando si deve recuperare la condizione fisica dopo un incidente o un’operazione; possiamo quindi considerarlo una forma base dello yoga terapeutico.